Ehi tu, cosa fai… li!

Fuori fa freddo
diventi solo una stalagmite,
mi senti?
Ehi tu! Stai in piedi vicino l’angolo

sotto il lampione
con i piedi l’uno, sull’altro

intorpiditi dal freddo

e sorrisi che scompaiono

portati via dalla tramontana.
Puoi sentirmi?
Non aiutarli a seppellirti

e la tua luce.
Non mollare combatti

sei là fuori da solo

sotto il lampione

e la tua ombra si allunga

sotterrandosi, e fiori di campo

disseminati!
Sei seduto nudo accanto

alla tua lapide
toccati, sei gelido?
Ehi tu, cosa fai… li!

Con l’orecchio contro il presente
aspetti qualcuno

che dica il tuo nome!

Per scriverlo…
Toccati? Sei freddo, pronto a morire
aiutali a tumularti, la pietra l’hai scelta?

Apri il tuo cuore, sta arrivando da te.

era solo un’illusione
Il muro troppo ruvido,

troppo freddo, come puoi vedere
quanto hai provato, a liberarti.
Il male scava il tuo essere, dimenticato

Ehi tu! Là all’angolo
Cosa fai… li, accetti in silenzio,

il tuo destino? Cosa ti viene detto
ti posso aiutare?
Cosa fai… li! Fuori dietro all’angolo
rompi il tempo con il silenzio
ti posso aiutare?
Ehi tu cosa fai… li!

Non c’è più speranza!

Il corteo funebre racconta

le tue gesta,
restiamo insieme in piedi,

divisi dal vuoto, cadiamo

nell’obblio.