«Sahara»
Mille granelli si rotolano cambiando aspetto
Nel silenzio assoluto dello spazio onirico
Mille sfumature al tramonto, rigenerano la vita
Riscopri le parole del cuore in mille miraggi
Un enorme spazio vuoto nell’anima mia
Abbracciata ogni giorno da infuocate dispute
Si schiantano le emozioni sulla mia pelle
Lasciandomi delle cicatrici profonde, come segni dei tempi
Questa grande sete di verità fa crescere la rabbia
Che arde tra ciuffi ed arbusti spinosi
Il più grande vuoto, immutabile davanti ai miei occhi
Lo immaginavo come il padre di tutti noi
Dove i suoi silenzi estesi occupano lo spazio in noi
L’anima sussurra, racconta che la vita finiva qui
L’arido abbandono che dimora nei nostri giorni
Purifica, contamina, il nostro essere riflessivi
Il risveglio dei sensi, dello spirito ti rende fertile
Il vento di parole ha riscritto i tuoi paesaggi puri
Gli occhi raccontano le scene dell’amore
Che tu hai nel cuore, hai catturato le tonalità dei tuoi colori
Dall’alba al tramonto, la semplicità davanti alle tue forme.
Oh Sahara hai creato la vita dal niente
Sei capace di farmi sopravvivere nel tempo
Hai dato da bere al mio cuore quando scoppiava
Ho riscoperto il desiderio tra le tue ombre
Dove il tramonto rinfresca la gola secca
Il tuo richiamo ha il dono dell’attrazione
Oh Sahara bella con i tuoi vuoti, vivi del tuo sentire
Fai sognare ogni viandante, ogni amante,
Al fuoco della notte. Illumini il chiarore della luna
Ti lasci esplorare, donna avventuriera
Come ogni regina, ami l’arte e l’immaginario
Mitica, sublime, avvincente guerriera tiri fuori
La tranquillità del tuo sguardo profondo.
Da te voglio fuggire e svelarmi al mondo
Il tuo inferno diventa uno scomodo rude
Nel mio viaggio interiore vado alla ricerca di me
Nel mio viaggio interiore vado alla ricerca di dio
Nel mio viaggio interiore vado alla ricerca di cosa credo
Oh Sahara sei una donna di bellezza, inutile e insostituibile
Ti riveli allo specchiare nel ciglio d’acqua o su mille
Granelli che si rotolano cambiando aspetto
Riflette la tua anima in tutti coloro che ti hanno amato
La solitudine che mi porto dentro la capisco
La saggezza di questa visione sembra un suono polifonico
Un’alchimia, un incantesimo, alla mia curiosità.