Paura
Scorrono i momenti grigi
Le cicatrici sono sulla pelle
I sorrisi sono morti ormai da tempo
Il terrore vive negli sguardi
Notte dopo notte, la paura
Mi fa raggomitolare tra le lenzuola
Il buio diventa freddo
Un altro giorno di paura
Inizia a bussare…
Nessuno ride, triste solitudine
Io posso sentirla, scorrere
Arriva con il canto del gufo
Sento freddo, tremate corpo
Una katana affilata taglia
La mia schiena stretta
Ed un laccio emostatico
Stringe la mia gola secca
Con coraggio apro gli occhi
E non trovo nessuno, tanti
Innumerevoli pensieri
Infinte immagini
E miagolii di gatti selvatici
Che scandiscono il tempo
Come un rito funebre
Corro con i miei pensieri
Corro con le mie paure
Con le mie speranze
Con i miei songi ancora li
A respirare l’irrealizzabile
Ancora più sotto le coperte
Torvo la mia pace
Il cuore rallenta, il mio mondo
Sembra non essere più spaventato
È solo un attimo di tranquillità
La mia luce, mi spaventa
Mi aggrappo alle lenzuola
Contemplando la silenziosa calma
Voglio volare con i miei sogni
Voglio imparare a proteggermi
Voglio provare ad uscire fuori
Da questo guscio opprimente
Fatto di terrore e paura
Penso che sia ora di dormire
Penso che sia ora di dormire
Senza paura, voglio respirare
La libertà, la mia libertà.