«Solitario»
Solitari giorni attraversano le tue dune
Maestoso, immenso, affascinate
Sempre bello, solitario cammino
Dove il senso del silenzio assordante
Viene rotto dal raggomitolarsi del vento
La tua bellezza enigmatica si nasconde tra le dune
La tua immensa solitudine, mi lascia
Sentirti dentro ad ogni passo
Ed io intanto mi porto le tue parole
Come asce colpiscono, le mie follie
La tua solitudine arma la mia gelosia
La tua rabbia sono le tue orme
Sul mio cammino, vai dove il cuore
Si perde nell’immensità di uno sguardo
Dove l’orizzonte muta come le tue emozioni
E la luce dei tuoi occhi diventa fuoco incantevole.
Il desiderio non sa trattenersi, al tuo richiamo
Il tuo potere attrattivo fa si che l’amore
Sii la tua bellezza dei tuoi mille volti
Il tuo seducente vuoto nel silenzio
Soffia sulle tue forme, inesplorate
Che avventura il tuo essere mutevole
Una nuova forma d’arte si sprigiona in me
Il mitico, il sublime, l’essere avvincente
Allucinante la tua parte maledetta
Angosciosa e spaventosa
Il tuo cosmo frugale e austero
Lasciami viaggiare all’interno di esso
Ricerco l’amore di dio verso noi
Donna di una bellezza insostituibile
In te si riflette l’anima di chi ti ha amato
La tua solitudine vive in te
La saggezza apre la tua visione fatta di suoni
Le tue curiosità un’alchimia di estasi
Dove mi perdo fisicamente in questo infinito
Ritrovandomi abbracciato all’amore
Ricaricami nell’immensità della notte
Lasciami ascoltare il silenzio del giorno
Rispecchiandomi nel tuo ruscello d’amore
Che la forza sia con te cuore solitario