Siamo solo

delle espressioni

vestiti di sogni,

raffigurati da nuova visione,

sogni che camminano

che toccano, sfiorano

fiori che colorano

sfondi a tinte pastelle

e pensieri forestieri

diventano pallidi canti

in questa tacita valle,

il vento porterà in giro

queste emozioni

su questa terra ormai

deserta d’amore

che potrà farmi sentire

vivo.

Lungo la strada,

vivi nei cieli d’agosto

ed il sole scatena la libidine

sui fior d’acqua

sognando il tempio dell’amore

ubriaco di salsedine

e luce blu riflessa negli occhi

torcevi la tua ombra

e calici affogati di piacere

al tuo divino femminino.

Abbracci l’amore, stanco

esplorato, la risacca

bagna i piedi

e chiusi gli occhi!

Dissetasti le mie labbra,

le tue mani le sentivo

ora sfiorare il contatto.

Sul crepuscolo del mattino

ci piegammo inginocchiati

dinanzi al sole nascente

terso, sfondo privilegiato.

Aprimmo al sole, gli occhi

alla luce del mattino

sentimmo la vita

ed il giardino del silenzio

sfiorava il chiarore

delle onde. Il corpo

ancora vivo di beatitudine

meravigliosa notte, d’amanti

di cuori solitari

espressioni errante.